Liebster awards 2016
Buongiorno lettori, finalmente riesco anch'io a realizzare questo post
Il Liebster awards è un premio assegnato tra blogger a blog con meno di 200 iscritti.
Per questioni di tempistiche non posso rispettare tutti i punti in modo appropriato o a taggare altre persone (anche perchè mi sembra lo abbiate fatto un pò tutti) e se non ora probabilmente finiva dimenticato in bozze come quello mezzo completato dell'anno scorso.
Menzione speciale va a And I believe in a book again, che ringrazio per avermi taggata e invito tutti a passare per il suo blog.
Inoltre anche se non taggo ci tengo a congratularmi con tutti voi bloggeristi che vi dedicate alle vostre passioni, continuate a tenere vivo un blog, non avete paura di mettervi in gioco, siete cordiali con altri utenti e con lo scambio di piccoli commenti arricchite i blog e i legami virtuali.
Ed ora passiamo alle domande create da Sara per proseguire il tag
In che modo è nata la tua passione per la lettura?
Dopo aver scoperto il diverso spessore delle storie racchiuso nei libri, il fatto che potessero insegnarci qualcosa, dalla voglia di vivere avventure e immergersi in nuovi mondi volando con la fantasia
Quando leggi un libro segni le citazioni che ti colpiscono? Se sì, come?
Prima no ora molto di più perchè capisco sempre di più la bellezza di un libro vissuto quindi a volte lascio una piccola piega nella pagina oppure ne appunto l'inizio su goodreads o se è particolarmente poetica su un quadernetto.
Quanti libri leggi in media in un anno?
Senza contare i testi universitari che occupano un sacco, circa tra 20-30
Quali sono i cinque libri che, per il momento, hai preferito nel 2016?
Black Cases di Simone Lari, Scarlet di Marissa Meyer, Un tram chiamato desiderio di Tennessee Williams, The Heir di Kiera Cass, Red Carpet di Giorgia Penzo
Leggi di più in formato cartaceo o in digitale?
Cartaceo
Quali sono le tue piccole ossessioni da lettore?
So di averne ma al momento mi sfuggono
Hai mai letto un libro perché ti era stato consigliato e poi hai finito per amarlo? Se sì, quale?
Purtroppo al momento no, anzi mi capita quasi il contrario se è troppo chiaccherato comincio a
vederne i lati negativi ancora prima di leggerlo e poi mi godo meno la lettura; ma sono sempre aperta per nuovi suggerimenti soprattutto per libri che ritenete poco conosciuti perchè ls sorpresa può essere dietro l'angolo, quindi siete sempre invitate a dare libero sfogo ai vostri suggerimenti.
Forse l'unico caso che è un pò un'eccezione anche se non è un consiglio diretto nel senso letterale del termine è avvenuto per Un tram chiamato desiderio letto dopo aver sentito elogiare l'attrice Gillian Anderson per la sua performance come Blanche Du Buois nella rappresentazione teatrale del 2012 e ripresa quest'anno. La storia è un pò cruda quindi effettivamente più che apprezzare a pieno la trama avviene un affezionarsi al personaggio e a certe citazioni
vederne i lati negativi ancora prima di leggerlo e poi mi godo meno la lettura; ma sono sempre aperta per nuovi suggerimenti soprattutto per libri che ritenete poco conosciuti perchè ls sorpresa può essere dietro l'angolo, quindi siete sempre invitate a dare libero sfogo ai vostri suggerimenti.
Forse l'unico caso che è un pò un'eccezione anche se non è un consiglio diretto nel senso letterale del termine è avvenuto per Un tram chiamato desiderio letto dopo aver sentito elogiare l'attrice Gillian Anderson per la sua performance come Blanche Du Buois nella rappresentazione teatrale del 2012 e ripresa quest'anno. La storia è un pò cruda quindi effettivamente più che apprezzare a pieno la trama avviene un affezionarsi al personaggio e a certe citazioni
Solamente quella di leggere almeno un tot di libri l'anno, ne tengo traccia su goodreads
Quali sono stati i pro e i contro dell'apertura del blog?
Avere un posto in cui condividere qualcosa di se e scoprire tante altre persone che hanno le stesse passioni. Per i contro se non si prende la giusta distanza si rischia di vederlo come un obbligo, cominciare a scrivere per gli altri e non per se stessi che finisce per rendere tutto un peso.
Quali sono le tre case editrici che preferisci?
L'importante è che la casa editrice in questione non faccia errori di traduzione e non interrompa le serie.
Elenca cinque titoli della letteratura per l'infanzia che adori.
Sherlock Lupin e Io di Irene Adler, le serie di La Bambina della sesta Luna di Moony Witcher e Fairy Oak di Elisabetta Gnone; da piccola mi piacevano tanto i libri della collana sotto lo pseudonimo Geronimo Stilton
Ed ecco qui per il momento è tutto, se non siete stati taggati ma avete voglia di parlare di voi sentitevi liberi di rispondere alle stesse domande sarò molto curiosa di sbirciare tra le vostre risposte ^^
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