Frammenti del mese : Gennaio + febbraio 2022

Buon equinozio di primavera!
Con i fiori di ciliegio che cominciano ad affacciarsi timidamente eccomi a condividere con voi i media d'intrattenimento che mi ha fatto compagnia in questi due primi mesi dell'anno.
E voi con cosa evete iniziato l'anno?

Libri
Il primo libro ad accompagnarmi in questo 2022 è stato Rory Thorne e la distruzione del multiverso, il quale ero lìlì per abbandonare poi dalla seconda metà parte e ti trascina nel suo mondo di complotti, astronavi e principesse con idee inusuali.
Successivamente mi sono immersa in The inheritance games v1, descritto come una versone ya del film Knives out dal quale però riprende solo una piccola premesse, alla morte di un noto miliardario una giovane ragazza si ritrova ad ereditare una cospicua eredità. Le somiglianze finiscono qui poichè la ragazza non ha apparentemente nessun legame con la famiglia, non ha idea del perchè sia stata scelta mentre i quattro nipoti, cresciuti a pane ed indovinelli sono convinti che lei sia l'ultimo enigma che il nonno ha voluto lasciare loro per giocare un'ultima partita.
Per concludere ho provato a testare Vita nostra che vedevo citato qua e là come qualcosa di particolare, mi aspettavo qualcosa sul genere metafora kafkiana ma ho dovuto interrompere perchè a quanto pare come inizia così prosegue e non lasciandomi una bella sensazione non è proprio il periodo per leggere qualcosa solo perchè "citato da tanti".

Film
Matrix matrix e ancora matrix. Ho inaugurato l'anno con Matrix Resurrections che mi ha travolto senza preavviso trascinandomi nella saga. Sto scrivendo questo post a marzo, la cotta non mi è ancora passata e non sono una a cui di solito piaccino i film con scene d'azione esageratamente prolungate o che riguarda spesso i film (le to watch list sono lunghe quanto le tbr quindi saprete anche voi che il tempo va razionalizzato). Nonostante avessi visto la trilogia a dicembre, dopo aver visto il quarto ho atteso giusto qualche settimana per poi ricominciare la maratona da capo e la conclusione a cui sono per ora giunta è: Neo e Trinity vincono tutto, miglior storia d'amore dell'anno. Nient'altro da aggiungere. 
(o meglio sì però voglio dire Neo è un "puppy eyes" come lo descrivono, un pò sperduto per la maggior parte del film però appena qualcuno gli nomina Trinity esplode ed è così rigenerante vedere sullo schermo una storia d'amore così genuina e due innamorati che non hanno problemi a dichiarare al mondo che senza uno l'altro non funziona. Il tutto in una saga che non è appunto brandizzata come romance ma come film d'azione ma sono le piccole cose qua e là (e che nell'ultimo assumono tutta un'altra importanza) a rendere il film forse unico nel suo genere).

Dopo questo sproloquio potrete ben capire che guardare a febbraio The Hating Game finisce tutto sotto un'altra categoria. Divertente eh però certe frasi sono proprio imbarazzanti sullo schermo. La mia parte preferita è probabilmente quando lei si sente male e lui si prende cura di lei, il resto sembrano un pò spezzoni presi qua e là dal libro, che non ho letto ma sarei curiosa di sentire l'opinione di chi invece lo ha letto per confronto.
Cambiamo completamente genere con The Neon Demon, horror che ho interpretato metafora su come il mondo della moda possa letteralmente mangiarti l'anima. Elle Fanning brilla, perfetta per il ruolo, molto bella l'estetica un pò meno l'esecuzione del quale non ho apprezzato lo svolgimenti di trama. L'horror non è però uno dei miei generi prediletti quindi non so bene come sia giunta a questo film.
Per il recupero di titoli "classici" ho visto Dracula di Bram Stoker (1992) e L'avvocato del Diavolo (1997) che è stata una visione... curiosa.
Parlando di film curiosi abbiamo Memento con Guy Pearce e Carrie Annne Moss, nel quale si nota subito la mano del regista Nolan che si diverte a giocare con il tempo. Abbbbiamo un protagonista che dopo un incidente soffre di memoria a breve termine, ma breve breve del tipo che appena chiude la porta non ricorda chi ha fatto uscire, ad aggiungere sale al tutto abbiamo una narrazione narrata in ordine totalmente non convenzionale.
Torniamo invece al romance. Non trovate anche voi che le commedie degli anni novanta e inizio 2000 abbiano tutto un altro sapore rispetto alle attuali?
Ho riguardato La casa sul lago del tempo con cui, anche se ricordavo scena clou qua e là, mi commuovo sempre nello stesso punto. Due persone completamente estranee si ritrovano a scambiarsi un'inusuale corrispondenza tramite la cassetta delle lettere di una casa sul lago, fin quì tutto normale se non fosse che a separlarli ci siano due anni, non due anni d'età ma proprio due anni di calendario. È un film che chiede la collaborazione dello spettatore nel sospendere la ricerca del dare un senso logico a tutto quello che succede. Superata la logica è uno di quei film che categorizzerei come comfort movie insieme a C'è posta per te.
Colta dal momento mi sono lanciata in un altro film dei primi anni 2000 Sweet November di cui non sapevo nulla se non che avrei ritrovato la stessa coppia protagonista de L'avvocato del diavolo. Anche qui si richiede una certa sospensione di logica e il saper cogliere la filosofia nascosta sotto il caos della protagonista.
Per concludere ho visto la trilogia di John Wick con protagonista Keanu Reeves (sisi lo so che avete capito il tema del mese ma devo ammettere che mi ha permesso di esplorare generi su cui di solito non mi soffermo e altri dimenticati). John è un letale assassino, chiamato l'uomo nero e da altri colui che chiami per uccidere l'uomo nero. All'inizio del film apprendiamo che si è ritirato per una scelta personale ma a seguito di un'intrusione da parte di persone che non avevano idea della persona che si sarebbero messi contro, John imbraccia nuovamente le armi del mestiere pronto a far fuori fino all'ultima delle persone che gli hanno fatto torto. Nonostante la sua natura, lo spettatore non può che empatizzare con John fin dai primi 10 minuti di film, per cui è uno di quei rari casi in cui sei ben contenta di seguire un tale personaggio mentre compie la sua vendetta. Altro raro caso in cui il secondo film, di solito considerato quello di passaggio, risulta più apprezzato e coeso del precedente.

Serie
Sto proseguendo con Breaking Bad, al ritmo di un episodio a settimana sono giunta alla stagione 2, devo ammettere che va un pò a momenti nel catturare il mio interesse, se l'avete visto cosa consigliate continuo pian piano o è più da maratonare?
Emily in Paris, serie da sottofondo, possiamo dire che dopo la prima siamo abituati al livello di sterotipizzazione quindi il fastidio è inferiore, inoltre se non insistessero con la coppia con cui vogliono insistere potrebbe anche fare un saltino di qualità.
The Book of Boba Fett anche qui l'ho finito un pò a rilento perchè se non ho un personaggio a cui affezionarmi non ho particolare interesse a proseguire la storia.
A discovery of witches S3 Tre libri, tre stagioni come promesso. Pur non avendo letto il terzo libro, si sente che anche questa stagione risente dei tagli e del tono diverso che si è voluto dare rispetto al materiale originale. Resta comunque una delle migliori serie in cui ho adorato il trope della 'found family', quando i personaggi più diversi si uniscono e ritrovano intorno ad un obiettivo comune ma restano non solo per "lavoro" ma anche per affetto reciproco in una variegata famiglia allargata. 
Musica
Concludiamo con un pò di musica. The very first night saltata fuori da vault di Taylor Swift con spotify che ripropone senza avviso il classico Enchanted su cui sospirare.
Lanciando poi la nuova canzone di Dove Cameron Boyfriend, spotify ha deciso di farmi riscoprire tutta una playlist di artisti di casa disney inclusa la sound track di lemonade mounth (vi ricordate quando i disney channel original movie erano un evento?)
Restando sempre in casa playlist ho esplorato in un momento di debolezza la "warm and fuzzy feelings" da cui ho trovato due nuove preferite da aggiungere Fall into me dei Forest Blakk e This is how you fall in love.


Raccontatemi ora voi in cosa vi siete immersi in questi primi mesi dell'anno

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