Frammenti del mese | Gennaio tra serie e racconti

Buonasera lettori avete superato tutti indenni questo primo mese del 2020?
In questo post ho raccolto un pò di pensieri riguardo alle letture e alle visioni di gennaio.


Libri e Graphic Novel
In questo primo mese ho terminato soltanto una lettura, si tratta di Master Magician che chiude la trilogia di Paper Magician (qui trovate la recensione del primo capitolo). Un mondo in cui la magia vive in un particolare equilibrio con i diversi materiali che compongono la realtà, dal piombo al vetro, dopo questo libro non vedrete più la carta allo stesso modo. Una lettura leggera che al tempo stesso fa riflettere sull'etica di alcune leggi.
Le altre letture che hanno popolato il mese sono state manga e Graphic Novel di cui ho fatto un breve wrap up qui. Trovare citate Alice di sogno in sogno, Il castello delle stelle, Paradise Kiss.

  

Telefilm
Passando al piano televisivo tra le serie concluse questo mese annovero:
His Dark Materials, prima stagione, tratto dai romanzi di Philp Pullman, stile un pò lento all'inglese ma in cui è stato ben sfruttato il budget per scenografia ed effetti speciali, soprattutto visto che uno degli elementi più importante è l'interazione con i daemon, completamente ricostruiti.

The Witcher, prima stagione, meglio noto come un videogioco è anch'esso tratto dal mondo libresco. Molti commenti non facevano altro che paragonarlo al Trono di spade per trovarne le differenze e personalmente sono contentissima che sia differente. Non ho mai seguito tutta la serie ma c'è bisogno di aria fresca nel mondo del fantasy. Henry Cavill è probabilmente diverso dal personaggio del videogioco ma fa uno splendido lavoro nel ruolo, così come la sua coprotagonista Anya Chalotra

Continuando sul filone adattamento letterario abbiamo la seconda stagione di You, o meglio rispetto alla prima stagione si prende diverse libertà dal libro ed influisce molto sulla struttura narrativa meno accattivante della precedente.

Spinning Out, prima stagione di una serie che segue le vicende di un gruppo di ragazzi alle prese con le gioie e i dolori di una vita dedicata al pattinaggio artistico. Tra i volti noti troviamo Kaya Scodelario, nota per Skins e Maze Runner, alle prese con un personaggio che soffre di bipolarismo.



Sex Education, seconda stagione della fortunata serie Netflix che affronta diverse tematiche legate alla sessualità, lo fa con molta ironia ironia, senza però farsi mancare il giusto tatto in alcune situazioni. Se mi seguite da un pò sapete che sono approdata qui per Gillian Anderson che, anche se è un personaggio secondario, anche qui è riuscita a commuovermi lo stesso. Insieme a lei tutto il cast principale affronta con rinnovata energia questa seconda stagione, un pò più confusionaria della prima che riesce però ha toccare diversi argomenti importanti.

Dracula, prima e probabilmente unica stagione (almeno per qualche hanno conoscendo i produttori) di una miniserie che riprende il noto personaggio del romanzo di Bram Stoker. Le premesse preannunciavano un adattamento moderno del classico, cosa che non si verifica, o non del tutto, o quasi e forse sarebbe stato meglio neanche quello perchè se nei primi due episodi si può concedere un pò il vezzo del puro intrattenimento il terzo episodio si prende un pò troppo sul serio in alcuni punti, per quanto abbia comunque apprezzato la scena finale. Voi lo avete visto? secondo voi qual era la morale che gli sceneggiatori volevano lasciarci?
Ma lasciando da parte Dracula che si rivela un pò il classico "sono il grande e potente lupo cattivo prendo tutto quello che voglio perchè posso, voi tutti siete inferiori" che alla lunga stanca, la vera rivelazione è lei Agatha, una suora appassionata di scienze e curiosa del mondo, coraggiosa, indipendente, furba e con un fantastico senso dell'umorismo. Io ora voglio uno spin off su di lei.


Parlando di ragazze in gamba mi collego ora alle serie che ho invece ripreso nel mese tra cui spunta The Bold Type, quarta stagione della serie che segue tre giovani donne nel mondo dell'editoria e nel crescere nella grande mela.
Negli ultimi mesi dello scorso anno mi sono quasi esclusivamente dedicata al recupero di Downton Abbey lasciando un pò da parte tutti gli altri show. In particolare quelli della cw che hanno questa peculiare caratteristica di non far apparentemente sentire la loro mancanza ma quando cominci a riguardarne uno parte involontariamente la maratona, sarà per il loro essere "leggeri"? della giusta durata per cacciarne quasi due in un'ora? sarà il fatto che pur essendo definiti show non di particolare impatto qualche lacrimuccia ce la fanno sempre scappare?
Tra le serie in cui mi sono rituffata ci sono la seconda di Legacies spin off di The Originals, spin off a sua volta di TVD, e la seconda stagione del reboot di Charmed.

Per quanto riguarda i film, in questi mesi ho fatto un pò scorpacciata dei vari natalizi, non ho forse ancora metabolizzato l'ultimo Star Wars e fuori da questo catalogo annovero Tall Girl, Rocketman e Storia di un matrimonio.

Voi invece con cosa vi siete intrattenuti in questo primo mese? Siete in quel fatidico periodo in cui avete provato l'ebrezza della sessione invernale o è ormai solo un lontano ricordo?
Raccontatemi le vostre avventure nei commenti




Commenti

  1. Scopro adesso che You è tratto da un libro! A saperlo prima lo avrei letto prima di guardarlo. Odio leggere dopo aver visto l'adattamento perché il mio immaginario ormai è "compromesso" dalle scelte di qualcun altro! (Sono patologica, lo so!)
    Non ci potevo credere mentre leggevo, anche io di tutti i personaggi di Sex Education ho amato di più quello della dott.ssa Jean!
    A me piace molto The Bold Type ma non ho ancora iniziato la quarta, lo farò a breve perché ora sono alle prese con la seconda stagione di You. Come dici te, è leggera ma quando la inizi ti prende un sacco.
    Mi hai fatto conoscere Spinning Out, la metto in lista e quando avrò smaltito un po' di arretrati la inizierò! :D

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    Risposte
    1. Jean** Non ho letto il secondo ma da un video confronto la seconda serie di You si distacca molto dal libro aggiungendo e cambiando azioni e personaggi per cui in questo caso puoi anche leggerlo come un universo alternativo. Ora spero solo che qualcuno li fermi e dopo la terza stagione gli dicano che sono abbastanza per tutti

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