Alice Through The Looking Glass
This is impossible
Only if you believe it is
Il 6 dicembre del 1951 venne distribuita per la prima volta in Italia la versione Disney della storia di Alice nel Paese delle Meraviglie. Quest'anno ricorre inoltre il 150 anniversario dell'edizione stampata del celebre romanzo di Lewis Carroll.
Approfitto della coincidenza di date per dedicare un post al film Alice through the looking glass.
Seguito del remake di Tim Burton (questa volta solo produttore) Alice in Wonderland, è previsto nelle sale italiane per maggio 2016.
When the day becomes the night, and the sky becomes the sea, then the clock strikes heavy and there’s no time for tea. And in our darkest hour, before my final rhyme, they will come home back to Wonderland and turn back the hands of time.
Alice Kingsleigh ha trascorso gli ultimi anni seguendo le impronte paterne e navigando per il mare aperto. Al suo rientro a Londra, si ritrova ad attraversare uno specchio magico, che la riporta nel Sottomondo dove incontra nuovamente i suoi amici il Bianconiglio, il Brucaliffo, lo Stregatto e il Cappellaio Matto (Johnny Depp) che sembra non essere più in sé. Il Cappellaio ha perso la sua Moltezza, così Mirana (Anne Hathaway) manda Alice alla ricerca della Chronosphere, un oggetto metallico dalla forma sferica custodito nella stanza del Grand Clock che regola il trascorrere del tempo. Tornando indietro nel tempo, incontra amici – e nemici – in diversi momenti della loro vita e inizia una pericolosa corsa per salvare il Cappellaio prima dello scadere del tempo.
Mia Wasikowska torna a vestire i panni di Alice, un'Alice che mi era piaciuta molto nel primo film , la regia e la scrittura vanno molto a gusti ma ho apprezzato il suo modo di essere, fin dalla prima scena in cui non asseconda la madre nel vestire e il fidanzamento, una ragazza che va contro le convenzioni, un pò ingenua ma gentile e coraggiosa, matura fino a trovare la vera se stessa facendo tesoro delle parole della Regina Bianca You cannot live your life to please others
Stravagante, profondo, fuori dagli schemi, fantasy, a tratti grottesco ; in qualunque modo lo si voglia vedere questa rivisitazione resta una bella avventura da vivere portandosi dietro una bella scorta di immaginazione, voglia di scoprire e meravigliarsi.
I'm not Crazy.
My reality is just different from yours
E voi cosa ne pensate di questa rivisitazione?
Ci sono altre storie che aspettate di vedere trasformate dalla magia del cinema?
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