My year in books 2017
Un altro anno è trascorso e prima di cominciare quello nuovo ecco un riepilogo delle letture del 2017.
Tra esami e tirocinio non sono riuscita a leggere molto, non ho letto nessuna nuova uscita dell'anno ma sono comunque riuscita a recuperare qualche classico che mi ero riproposta di leggere da tempo e scoprire qualche sorpresa tra le uscite degli scorsi anni.
Per gentile cronaca di Goodreads il libro più corto è stato il primo numero del fumetto della decima stagione di X Files mentre il più lungo Il faust di Goethe.
Nessuna lettura da 5 stelle, un pò dovuto alle poche letture un pò dovuto forse al fatto dell'umore, avete presente quando siete in quello stato d'animo in cui sapete che tipo di storia vorreste leggere ma nessuno dei libri senbra contenerla? Ecoo quest'anno è stato un pò tutto così
Ho recuperato l'acclamato fangirl che però per me è stata un pò una delusione mentre tra i preferiti dell'anno ci sono il primo capitolo della trilogia Paper magician (recensione) che nonostante la sua semplicità mi ha conquistato e piacevolmente sorpreso e come lettura inglese Pages for you di Sylvia Brownrigg che nonostante la difficoltà della lingua ha saputo farmi percepire la sua capacità poetica nel raccontare di cui tutti scrivevano.
Nel reparto poesia ho letto Milk and Honey di Rupy Kaur, una raccolta sull'amore e sul soppravvivere.
Questa'anno ho anche letto alcuni racconti biografici: Girlboss di Sophia Amoruso da cui è stata tratta la serie su Netflix, consigliata se cercate qualcosa di allegro e personaggi che non sempre sosterrete nelle loro scelte ma vi affezionerete alla loro grinta e determinazione. Not That kind of girl è invece il racconto di alcuni episodi della vita di Lena Dunham la creatrice di Girls, serie che non ho visto ma ciò non preclude la lettura del libro. Le biografie non sono coinvolgenti come un romanzo di avventura ma vanno bene per quando non si è dell'umore giusto ma si vuole comunque leggere qualcosa.
Tra i classici recuperati quest'anno figurano Faust, Macbeth e Carmilla
E il vostro anno libresco come è andato? Quali sono state le letture che vi hanno sorpreso di più?
Ho recuperato l'acclamato fangirl che però per me è stata un pò una delusione mentre tra i preferiti dell'anno ci sono il primo capitolo della trilogia Paper magician (recensione) che nonostante la sua semplicità mi ha conquistato e piacevolmente sorpreso e come lettura inglese Pages for you di Sylvia Brownrigg che nonostante la difficoltà della lingua ha saputo farmi percepire la sua capacità poetica nel raccontare di cui tutti scrivevano.
Nel reparto poesia ho letto Milk and Honey di Rupy Kaur, una raccolta sull'amore e sul soppravvivere.
Questa'anno ho anche letto alcuni racconti biografici: Girlboss di Sophia Amoruso da cui è stata tratta la serie su Netflix, consigliata se cercate qualcosa di allegro e personaggi che non sempre sosterrete nelle loro scelte ma vi affezionerete alla loro grinta e determinazione. Not That kind of girl è invece il racconto di alcuni episodi della vita di Lena Dunham la creatrice di Girls, serie che non ho visto ma ciò non preclude la lettura del libro. Le biografie non sono coinvolgenti come un romanzo di avventura ma vanno bene per quando non si è dell'umore giusto ma si vuole comunque leggere qualcosa.
Tra i classici recuperati quest'anno figurano Faust, Macbeth e Carmilla
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